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Ilaria

mercoledì 26 settembre 2012

Eyemusic


Eyemusic è un progetto crato dai ricercatori della Hebrew University di Gerusalemme. Si tratta di un software che trasforma  dati visivi in note, per i non vedenti.
Cito dal sito Corriere.it:
"Lo strumento consiste in un paio di occhiali speciali a cui sono fissate telecamere (ma c'è pure una telecamerina portatile che può essere puntata a mano dove serve) che scansionano l'immagine che si propone di fronte agli occhi di chi lo indossa: lo fanno continuamente, da destra a sinistra, indicando con un segnale sonoro quando ricomincia la scansione del campo visivo. I pixel-oggetti che compaiono più in alto nella scansione sono associati a un tono musicale più alto, quelli in basso a un tono grave; la posizione del pixel visivo sull'asse orizzontale dell'immagine è segnalata dal tempo che intercorre fra il segnale di inizio della scansione e la nota che lo rappresenta (in altri termini, più l'oggetto è spostato a destra più passa il tempo fra la “battuta d'attacco” e la nota); quindi, la brillantezza del pixel-oggetto è resa dal volume della nota. Ultimo tocco geniale i colori, indicati dall'uso di diversi strumenti: il canto rappresenta il bianco, la tromba il blu, il violino il giallo, il silenzio il nero e così via. [...]
Le applicazioni possibili per i non vedenti sono considerevoli: Amedi fa notare che con uno strumento simile un cieco può scegliere una mela rossa da un vassoio di mele verdi senza farsi aiutare da nessuno. Di certo adesso occorre perfezionare il metodo: un conto è capire se abbiamo di fronte un quadrato bianco a destra o sinistra, tutt'altro è apprezzare la complessità di ciò che arriva nel campo visivo, riuscendo comunque a interagire con l'esterno senza aiuti di altro genere."

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