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Ilaria

venerdì 28 settembre 2012

Persone disabili costrette a mendicare '__'


La polizia e la dda di Milano hanno sgominato una banda di criminali che costringeva un centinaio di persone a commettere furti e chiedere l'elemosina. Tra le vittime anche 32 persone disabili. Il giro d'affari della banda era di 1 milione di euro l'anno!!!!

MILANO - L'operazione Ade ha liberato 32 persone disabili dagli inferi di una vita d'accattonaggio e furti. Li controllava una banda di criminali, dopo averli reclutati in Romania. A condurre l'operazione sono state le forze di polizia locale guidate da Tullio Mastrangelo, coordinate dal pm della direzione distrettuale antimafia milanese Antonio Sangermano. Il gip Simone Luerti ha ordinato 12 ordini di custodia cautelare per tratta e riduzione in schiavitù, associazione a delinquere, aggravata dalla transnazionalità, e dalla forte disabilità di più di dieci vittime del traffico di uomini.
La banda del racket controllava in totale un centinaio di persone, tutte romene. Il blitz del nucleo tutela donne e minori della polizia locale è scattato questa mattina dopo circa un anno di indagini. "A seguito dell'attività investigativa (intercettazioni, riprese, pedinamenti) - dichiara il Comandante dei vigili urbani Tullio Mastrangelo - abbiamo accertato che i mendicanti erano costantemente seguiti e controllati dai propri aguzzini che risultavano essere alcuni nomadi segnalati nel campo/dormitorio in zona Bisceglie". Il giro d'affari della gang criminale s'aggira attorno al milione di euro all'anno.
I 32 portatori di disabilità sono al momento affidati alla struttura di emergenza sociale della Protezione civile del Comune di Milano, che sta provvedendo a fornire la necessaria assistenza anche in collaborazione con i servizi sociali del Comune di Milano. "Ora queste persone, tutte con forti disabilità, portate in Italia in modo coercitivo che in molti casi non hanno un nucleo familiare in Romania che li possa accogliere perché sono i loro parenti ad averle vendute al racket saranno prese sotto la tutela dell'Amministrazione", aggiunge l'assessore alla Sicurezza e alla Coesione sociale di Palazzo Marino Marco Granelli. Probabile, infatti, che a vendere le vittime agli aguzzini siano state in certi casi le stesse famiglie d'origine.

fonte:http://www.superabile.it

Bè se fosse davvero che le famiglie abbiamo venduto i propri figli in questo modo osceno, forse è meglio che si facciano un grande esame di coscienza, vorrei vedere loro in mezzo ad una strada cosa fanno....

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