Help for Heroes è l’associazione che aiuta numerose persone con disabilità ad essere a Porto San Giorgio, nelle
Marche, al Mondiale di vela classe 2.4, che è cominciato oggi con 91 barche
di 11 Paesi, un grande record. Si tratta di un mondiale che unisce tutti, disabilità o meno,giovani, anziani, maschki o femmine.
Qualche esempio?
Eroi di guerra. Come Craig Wood, il quale nel 2009 era in Afghanistan, aveva appena compiuto 18 anni. Esplode una bomba, ed è costretto a subire l’amputazione del braccio sinistro e delle gambe. Assieme a lui c'erano anche
Steven e Luke, anch'essi con entrambe le gambe amputate.
Il campione italiano è Fabio Vignudini, modenese, divenuto tetraplegicoa causa di un
incidente nell’85, accaduto nel corso di una una gara di motocross. Dopo qualche anno inizia a praticare vela ed ora si allena a Cattolica, città di residenza: “Vincere una
regata davanti a chi non ha disabilità mi ha aiutato anche
psicologicamente. Per questo ho scelto la 2.4, unica imbarcazione dove
si gareggia insieme”.
C'è anche Daniele Malavolta, diventato tetraplegico dopo un
incidente sul lavoro a 20 anni: “Nasco come sub e dopo aver provato la
vela, nel 2002, ho capito ancor più che il mare è un’emozione per tutti:
rende liberi. Questo vogliamo far capire a chi si avvicinerà alla vela e
alla 2.4 grazie a questo Mondiale”.
Blog nato a partire dalla mia esperienza di volontariato in piscina a contatto con persone con disabilità(ecco il perchè di "acquasenzabarriere"), successivamente ampliato anche a tematiche più generali, ma comunque curiose ed interessanti fonti di riflessione.
Nuovo blog
Presto il blog si trasferirà all'indirizzo disabilitasenzabarriere.it. Puoi già visitare il sito e inviarci la tua e-mail. La useremo soltanto per informarti quando il blog sarà attivo.
Un saluto!
Ilaria
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