La compagnia replica: nessuna discriminazione, mai disposto pagamento di supplementi per portatori di handicap.
Beppe Madaudo, padre di una ragazza disabile, ha raccontato di aver
viaggiato sulla nave Splendid della Grandi Navi Veloci, che portava da
Civitavecchia a Palermo, sulla quale gli sarebbe stato chiesto di pagare
un supplemento per la cabina dove alloggiava, in quanto a bordo aveva
portato anche sua figlia maggiorenne, portatrice di handicap. Come lui
stesso ha sottolineato, “
Ho dovuto fare dormire mia figlia
maggiorenne, portatrice di handicap, in una cabina priva dei servizi di
sostegno per i disabili: mi sono indignato quando mi è stato chiesto un
supplemento da pagare per accedere a quello che considero un diritto“.
La cabina dove hanno alloggiato padre e figlia non era dotata di servizi adatti a persone disabili: l'uomo, come lui stesso ha precisato, sente di “
aver subito una discriminazione che non ha bisogno di ulteriori commenti“. La compagnia Grandi Navi Veloci, però, dal canto suo, difende il proprio operato, affermando che la stessa compagnia “
non
prevede un supplemento per i portatori di handicap, ci dissociamo da
iniziative personali che possano aver causato disagio al cliente“.
fonte:
http://www.fanpage.it/
Nessun commento:
Posta un commento