In Germania la scadenza elettorale si avvicina. Nel 2013 i tedeschi saranno chiamati a scegliere la composizione del nuovo Bundestag. Angela Merkel non è poi così sicura dell'esito delle elezioni e si domanda se il suo lungo regno reggerà. Intanto, ci pensano i Pirati a metterle i bastoni tra le ruote e, dopo lo straordianrio successo raccolto a Berlino, puntano all'arrembaggio finale in Parlamento.
Il Piratenpartei (partito dei Pirati) è un movimento nato 6 anni sul web. Una sorta di alter-ego in salsa teutonica dei grillini del Movimento 5 Stelle. E adesso punta a fare bingo e a entrare nei Palazzi buoni della politica, per rivoluzionare l'intero sistema tedesco dal suo interno.
Volti nuovi, giovanissimi, blogger, artisti. I Pirati puntano sul mare magnum del web per riempire le loro liste, ma intanto già qualche nome è saltato fuori, come quello di Julia Probst. Blogger trentenne, con un account Twitter (@EinAugenschmauss ) che può vantare più di ventimila follower e che è seguito anche ai piani alti del governo (vedasi il portavoce dell'esecutivo, Steffen Seibert), Julia è un personaggio pubblico amatissimo dal mondo dei giovani tedeschi.
Non udente dalla nascita, è salita agli onori della cronaca durante gli ultimi Mondiali di Calcio, quando tramite il suo blog decrittava le parole dette dai calciatori in campo che i microfoni non riuscivano a registrare. Leggendo per milioni di fan le labbra degli sportivi, Julia ha aperto un vero e proprio mondo su tutte le frasi "in sordina" dette dai calciatori, molte delle quali decisamente imbarazzanti, tra imprecazioni varie e commenti al vetriolo su arbitri e guardalinee.
Da sempre vicina ai Pirati, Julia combatte per l'abbattimento delle barriere architettoniche e il prossimo anno correrà per un seggio nel Bundestag. Sarà nella lista del Piratenpartei del land Baden-Wuerttemberg e qualora i bucanieri di Germania dovessero superare la soglia di sbarramento del 5% (cosa altamente probabile), Julia ha forti possibilità di diventare la prima deputata sorda nella storia della Germania.
La ragazza è la guru dei social network e media per il movimento piratesco e allo stesso tempo è molto ferrata sui temi sociali e sulle disabilità. I Pirati sognano di entrare in Parlamento con lei e dietro di lei, che finora ha dimostrato una notevole leadership. A quel punto, con i bucanieri in casa, la Merkel dovrebbe pensare a proteggere con nuovi sistemi la sua corazzata di governo. Si sa, dei Pirati è bene non fidarsi mai e già sembra che stiano suonando la carica contro la Cancelliera.
fonte:http://mondo.panorama.it/
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