NEUCHÂTEL - In Svizzera, due terzi delle persone disabili esercitano
un'attività professionale. Tra queste, un po' più di un quarto (26%)
riceve un aiuto, tasso che sale al 59% per le persone con grave disabilità. È quanto emerge da un rapporto pubblicato oggi
dall'Ufficio federale di statistica (UST).
L'aiuto ricevuto può
variare da un accorgimento organizzativo (lavoro sedentario,
telelavoro, orari flessibili o lavoro meno fisico, 17%), a un'assistenza
personale (aiuto da parte di una terza persona, 10%) a un ausilio di
apparecchiature speciali (compresa la sistemazione del posto di lavoro,
7%), precisa oggi l'UST in una nota.
Dalla pubblicazione risulta
ancora che il 73% delle persone con handicap dichiara di essere limitato
nell'esercizio dell'attività professionale a causa dei propri problemi
di salute. Le limitazioni più frequenti riguardano il tipo di attività
(menzionato nel 62% dei casi) e il volume del lavoro (51%), mentre solo
il 28% dei casi sono legati allo spostamento.
L'anno scorso le
persone disabili attive professionalmente erano circa 600'000 in
Svizzera, pari all'11% della popolazione tra i 15 e i 64 anni. Di
queste, 150'000 si sono dichiarate fortemente limitate nell'esercizio
del proprio lavoro.
fonte:http://www.tio.ch/
Blog nato a partire dalla mia esperienza di volontariato in piscina a contatto con persone con disabilità(ecco il perchè di "acquasenzabarriere"), successivamente ampliato anche a tematiche più generali, ma comunque curiose ed interessanti fonti di riflessione.
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Presto il blog si trasferirà all'indirizzo disabilitasenzabarriere.it. Puoi già visitare il sito e inviarci la tua e-mail. La useremo soltanto per informarti quando il blog sarà attivo.
Un saluto!
Ilaria
martedì 27 novembre 2012
Vediamo un po' in Svizzera come vanno le cose...
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