I disabili sono il 13% della popolazione irlandese.
Si tratta di 600 mila persone di cui il 51,3% sono donne contro il
48,7% degli uomini. Questi alcuni dei dati pubblicati dall’Ufficio
Statistico Centrale irlandese sulla base del censimento 2011 volto a
dare un profilo dello stato di salute della popolazione della verde
isola. Emerge, inoltre, che ci sono 56.087 persone con handicap over 65
che vivono sole e di queste 35.960 sono anziani che hanno scarse
possibilità di movimento.
fonte:http://www.west-info.eu/it/
A tal proposito, sono andata ad "indagare" circa l'accessibilità irlandese...
"Considerare l'Irlanda come destinazione per le prossime vacanze? Oltre alle già ben note motivazioni paesaggistiche, oggi esiste una ragione in più per passare alcuni giorni nella Verde Isola. Recentemente, infatti, il governo di Dublino ha presentato il nuovo marchio di qualità per il turismo accessibile. Il "marchio Q" per l'accessibilità (cosiddetto ABLE), creato dall'Excellence Ireland Quality Association, sarà assegnato ad alberghi, alloggi self-catering, caravan e campeggi che raggiungono determinati standard di accessibilità in settori chiave come quello del personale, dell'attenzione alla clientela e del comfort degli ambienti. Sul sito internet www.ableireland.ie è possibile verificare quali sono le strutture all'interno delle quali è garantita l'accessibilità per camere da letto, bagni, docce e cucine. Inoltre, sarà possibile accertarsi della presenza di telefoni con cavi ad induzione e particolari supporti come cuscini vibranti e allarmi personali. Altri servizi includono parcheggi e ascensori accessibili e la presenza di porte ampie per facilitare l'ingresso delle sedie a rotelle. Questo nuovo strumento, utile per i milioni di disabili che desiderano una vacanza a loro misura, si pone l'obiettivo dichiarato di fare dell'Irlanda la prima destinazione ABLE al mondo."
fonte: http://www.superabile.it/
fonte:http://www.west-info.eu/it/
A tal proposito, sono andata ad "indagare" circa l'accessibilità irlandese...
"Considerare l'Irlanda come destinazione per le prossime vacanze? Oltre alle già ben note motivazioni paesaggistiche, oggi esiste una ragione in più per passare alcuni giorni nella Verde Isola. Recentemente, infatti, il governo di Dublino ha presentato il nuovo marchio di qualità per il turismo accessibile. Il "marchio Q" per l'accessibilità (cosiddetto ABLE), creato dall'Excellence Ireland Quality Association, sarà assegnato ad alberghi, alloggi self-catering, caravan e campeggi che raggiungono determinati standard di accessibilità in settori chiave come quello del personale, dell'attenzione alla clientela e del comfort degli ambienti. Sul sito internet www.ableireland.ie è possibile verificare quali sono le strutture all'interno delle quali è garantita l'accessibilità per camere da letto, bagni, docce e cucine. Inoltre, sarà possibile accertarsi della presenza di telefoni con cavi ad induzione e particolari supporti come cuscini vibranti e allarmi personali. Altri servizi includono parcheggi e ascensori accessibili e la presenza di porte ampie per facilitare l'ingresso delle sedie a rotelle. Questo nuovo strumento, utile per i milioni di disabili che desiderano una vacanza a loro misura, si pone l'obiettivo dichiarato di fare dell'Irlanda la prima destinazione ABLE al mondo."
fonte: http://www.superabile.it/
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